giovedì 6 dicembre 2007

Putin vince in Russia

Putin vince in Russia e si sospettano abusi, anzi ci sono certezze che non sia tutto in regola.
Il partito al governo si attesta attorno al 60% e con un altro 7% il partito Russia Giusta potrebbe, se quest'ultimo gruppo politico riuscisse ad entrare nelle Duma, a dare una grande mano alla stabilità del Cremlino, ovviamente tutta rivolta alla conservazione dell'attuale ...regime.
Maggioranze simili, che sfiorano il 70% degli elettori, ricordano le famose elezioni bulgare, quando la vittoria per il partito era al 99,9%: allora era il Partito Comunista che aveva imposto una farsa elettorale.
In questo caso gli osservatori non hanno notato brogli rilevanti, ma tutta la campagna elettorale era monopolizzata.
Pure la libertà di opinione e di critica è limitata se non pericolosa: questa democrazia Russa è certamente zoppa, oso dire autoritaria.
Invece ciò che sorprende è la rassegnazione del popolo russo, che accetta tutto questo, dopo aver appena assaporato il gusto della libertà, la prima volta nella sua storia.
Si scopre che attorno a Putin ci sono molti interessi economici, primo fra tutti lo sfruttamento del petrolio siberiano, con un nascente nazionalismo filo slavo, filo imperiale e soprattutto filo ortodosso, nel significato religioso e culturale che ha in se stesso: la religione accanto alla nazione, alla lingua, al potere politico.
E' tutta ...roba vecchia che non ci riguarda, o almeno si spera.
Arduino Rossi