giovedì 6 dicembre 2007

Decreto Legislativo sulla sicurezza


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Si vota per il Decreto Legislativo sulla sicurezza.
La sinistra radicale contesta proprio la mancanza della possibilità di
ricorso ai provvedimenti di espulsione, ma se così non fosse avvocati
e avvocatini si appellerebbero ispirandosi a mille cavilli legali, per
bloccare, ostacolare far ingrippare la legge.
Sicuramente la norma verrà contestata come incostituzionale e
facilmente la Corte Costituzionale la boccerà o ne chiederà la
modifica, allontanando sempre di più la gente dal potere politico e
dalla magistratura.
La paura è una cattiva consigliera e il governo dovrà ritirare o
modificare gli emendamenti, come vuole la sinistra o cedere alle
richieste della destra.
Qualsiasi scelta prenderà sarà di compromesso.
Come riuscirà Prodi ad uscire da questa situazione?
Con la sua grande abilità a mediare e a trovare equilibri impensabili:
l'UDC probabilmente voterà con il governo, poi qualche deputato della
sinistra accetterà di salvare il governo per non farlo cadere in pasto
a...Berlusconi.
Dopo tanti stridori, tanti proclami avremo il solito esito
insufficiente, inadatto a dar tranquillità ai cittadini, certezza al
diritto, giustizia alle vittime del crimine.
Sì, l'insoddisfazione generale sarà grande: nessuno vedrà chiarezza
e quel pericoloso sentimento di rivalsa, che nasce dalla frustrazione,
che si annida nell'anti-politica e nella voglia di soluzioni drastiche
e...senza scrupoli, diventa sempre più forte.
Arduino Rossi