sabato 1 marzo 2008

Lo scontro tra PD e PdL



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I due partiti maggiori il PD e il PdP saranno probabilmente i vincitori delle elezioni, escludendo improbabili colpi di scena: non nella tradizione elettorale italiana.
L'elettorato italiano è sempre affezionato ai gruppi politici storici, consolidati negli anni: si può dire che siamo tutti un po'...conservatori e restiamo fedeli alle scelte del passato.
Ora i due partiti maggiori sono la fusione di partiti già esistenti: il sistema maggioritario dovrebbe premiare chi avrà la maggioranza relativa. se non si raggiungerà il difficile e improbabile 51%.
Sarà proprio così anche questa volta?
Sinceramente il quadro politico è sempre più frammentato con tre partiti al centro: la Rosa Bianca, l'Udeur, l'UDC.
La sinistra arcobaleno ha una sua propaggine ribelle che non ha accettato la scomparsa della falce e del martello: andrà al voto da sola.
A destra c'è la destra di Storace e la Fiamma Tricolore, con altri formazioni minori.
Sì, siamo tornati ai tempi dei partitini, come all'epoca della Prima Repubblica, quando poi i partiti che contavano veramente erano due: il Partito Comunista Italiano e la Democrazia Cristiana.
Scusate, ma voi riuscite a capire qualcosa?
Io sinceramente sono perplesso.
Siamo alla frantumazione della casta politica?
Stanno marciando separati per unirsi alla fine?
Come funzionerà la vecchia legge elettorale tanto criticata?
Ci sarà stabilità o avremo il Senato ancora in bilico o addirittura con una maggioranza diversa di quella della Camera dei Deputati?
Mamma mia, che confusione!
Arduino Rossi