mercoledì 15 ottobre 2008

I modelli dei ricchi

(moda modelli esempi telenovele esibizionismo esibizioni falsi ricchi benestanti eleganza sperpero)

Esiste un mondo strano, che sorge e non si capisce che fine farà.
E' quello dei pataccari, ovvero coloro che si vestono, si atteggiano a esseri superiori.
A chi o a cosa si considerino superiori non si sa e non si capisce.
Sono i figli degli anni Ottanta, quando era di moda credersi e far credere di essere di ceto superiore: la concezione e i modelli di ricchi e super ricchi erano quelli proposti in televisione, specialmente quelli che scaturivano dalle serie televisive popolari.
Così le caricature, nate da luoghi comuni, da battute o dalla rappresentazione della commedia dell'arte dei nobili e dei ricchi borghesi, si sono trasformate in personaggi da imitare: questi schematici individui furono riproposti dai film popolareschi e dai “polpettoni” pomeridiani per casalinghe annoiate.
I veri e autentichi ricchi sono ben diversi: sono persone normali e continueranno ad esserlo, mentre le caricature, fatte da una piccola borghesia, spesso pure misera, sono passate come autentiche.
Non ci sono frotte di miliardari che parlano con l'erre moscia, ma tanti imbecilli che non hanno un centesimo: si atteggiano a miliardari, con le loro bella erre mosce, con mogli impellicciate e fantomatiche ville a Cortina o in altri luoghi rinomati, che forse non hanno neppure visto in vita loro.
Questi falsi ricchi sono spesso ridicoli, ma pure perniciosi: offendono gli ultimi e fanno tanto male ai semplici, rovinando la vita a tutti.
Arduino Rossi
La Camorra uccide senza pietà sette extracomunitari e provoca una sommossa: sicuramente tutto questo è legato al cinismo di un'organizzazione criminale che in passato, in anni, ha provocato centinaia di morti.
Questa gente senza scrupoli sicuramente vuole entrare in politica, provocando pure disagi alla società: dopo la battaglia per l'immondizia, ora punta a scontri etnici, razziali per il creare confusione.
Così le forze dell'ordine dovranno essere impegnate per sedare disordini, oltre a far capire ai nuovi arrivati che sono loro o padroni del territorio e sono pronti a colpire, a colpire e a uccidere, senza porsi di limiti.
Probabilmente agiranno ancora e non si faranno intimorire da qualche protesta violenta di extracomunitari, anzi godranno nel vedere che le loro strategie raggiungono i loro scopi.
Questo è solo l'inizio di altre stragi e che provocheranno problemi, repressioni ed altre stragi?
Questo fatto riguarda tutta l'Europa: i difficili rapporti etnici potrebbero essere un campo per pescare nel torbido: quando organizzazioni delinquenziali, terroristiche potrebbero guastare la pace, portandoci in dietro di secoli, per quanto riguarda i diritti umani.
Per favore non favoriamo, con frasi idiote, questo scontro: la razza e il razzismo non ha nulla a che vedere: chi urla da un altro lato per combattere il razzismo, fa da coro a chi favorisce o scontro etnico.
Lo sviluppo potrebbe essere tragico: con odio che si moltiplica all'odio, spaventando ancora di più la gente e provocando scelte criminali, orrende.
Arduino Rossi