mercoledì 15 ottobre 2008

Brunetta

(pubblico impiego Stato statale statali statalismo privati privatizzazioni enti pubblici agenzie fiscali)


Brunetta assicura che il mondo della Pubblica Amministrazione sta mutando, sta diventando efficiente: certamente fornirà dei dati che avvalleranno i suoi “successi”.
Invece siamo proprio noi cittadini che costatiamo ogni giorno che nulla è mutato, che tutto è identico a prima, se non peggio.
Internet non è ancora in funzione: non si possono richiedere licenze, documenti, autorizzazioni comodamente da casa, con procedure semplificate, rese sensate e razionali.
Gli uffici sono sempre colmi di scartoffie, di impiegati imbronciati, che ti fanno attendere mesi o anni, spesso non per colpa loro, per qualsiasi banale richiesta: ristrutturare una casa, aprire un’attività, importare od esportare merce sono tutte cose complesse, difficili da svolgere.
Spesso gli impiegati allungano i tempi non per necessità, ma per pignoleria assurda, spesso folle.
Si dovrebbe passare ai fatti, denunciando i danni subiti per i tempi lunghissimi e pretendendo un risarcimento, ma questo atto è sconsigliabile: esiste una vendetta di gruppo, una solidarietà di branco.
Ti potrebbero aggredire come una nuvola di calabroni, intenti a difendere il nido: questo istinto di branco è la forza principale dei burocrati.
Così si evitano risposte adeguate, per non incappare in ritorsioni: naturalmente non tutti i dipendenti pubblici sono così, anzi solo una minoranza lo è.
Questi piccoli gruppi di burocrati incalliti fanno molto male alla loro categoria e al Paese.
Il nostro valente ministro Brunetta cosa vuol fare contro queste situazioni?
Per ora sta premiando il merito, ovvero i capi e i dirigenti, oltre ai soliti collocati bene nelle amministrazioni: se sino ad oggi le cose non sono andate bene qualcuno deve avere una colpa.
Questo premiare i presunti ”meritevoli” rischia di far arrivare altro “foraggio” agli amici dei politici, ai lecchini, ai raccomandati di ogni specie.
Alla fine chi lavora si scoraggerà di fare il martire, mentre i lavativi, che non sempre stanno a casa in malattia, si sentiranno sicuri.
A quel punto il Pubblico Impiego sarà pronto per essere messo in appalto ai privati.
E’ questa la strategia di Brunetta?
Arduino Rossi