lunedì 14 gennaio 2008

Botti di fine anno



Support independent publishing: buy this book on Lulu.






LINK-UTILI

Niente di anomalo?
E’ quasi un piccolo sacrificio che si fa per….festeggiare.
Il rito, quasi pagano di chiudere un anno, che ha deluso molti, con una bella festa rumorosa, prosegue da sempre.
Si esorcizzano la fine delle illusioni, terminate in delusioni e si esalta l’inizio di un futuro…..radioso.
Saranno nostre le vittorie sportive e i numeri vincenti del lotto e delle lotterie milionarie.
Avremo successo e tante altre belle cose: amore e ricchezza con….pace in famiglia.
Forse un po’ di fiducia in più per il futuro non farebbe male: c’è tanto pessimismo, troppa voglia di avere, di ottenere e poco entusiasmo per i piccoli risultati di tutti i giorni, gli unici reali e raggiungibili.
Siamo figli di un’epoca strana: abbiamo il più lungo periodo di pace degli ultimi 2.000 anni, non c’è mai stato tanto benessere come oggi, da quando esiste la penisola italiana, ma abbiamo paura: temiamo gli stranieri, temiamo la povertà, pure le malattie del futuro, quelle solo ipotizzate.
Forse non sappiamo che siamo i creatori del nostro destino, almeno in parte: siamo noi che ci daremo pace e benessere, o guerra e miseria.
Quando brindiamo alla fine dell’anno, di ogni anno pure avvenire, dobbiamo credere veramente che il nostro futuro sarà migliore e vinceremo……sempre.
Arduino Rossi