venerdì 8 agosto 2008

La lentezza della Pubblica Amministrazione



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Le lentezze e le lungaggini, che i cittadini trovano insopportabili, non sono sempre per colpa dell'ultimo "fesso" che sta dietro allo sportello: spesso chi sta allo sportello è uno che deve rispondere a mille persone, che si sente dire anche parolacce e dopo una giornata zeppa di problemi, è pure accusato di essere un fannullone.
Invece negli uffici accanto ci sono dirigenti incapaci, (non sempre, ma talvolta), ci sono impiegati dediti all'attività di "lecca piedi", mestiere molto apprezzato da quasi tutti i dirigenti pubblici, che amano essere ossequiati, lodati.
Di chi si parlerà male?
E' ovvio, del "fesso" che sta allo sportello, o nell'ultima stanza, tra due o tre pile di scartoffie: saranno loro quelli indicati come fannulloni.
Sì, nel Pubblico Impiego ci sono tanti personaggi simili al famoso ragionier Fantozzi, tanti poveracci in archivi polverosi.
In un fatto le nostre amministrazioni sono avanti: sono state le prime a inventare il mondo virtuale.
Sì, intendo quel mondo fantastico dove la realtà oggettiva è stravolta, modificata.
Il nostro Brunetta cosa sta facendo?
Semplicemente tagliando un po' di malattia, riducendo gli incentivi, che prima cadevano a pioggia, o peggio, solo nelle tasche degli amici dei capi.
Il merito esiste nel pubblico impiego?
Qualche eroe, che impedisce il crollo totale della burocrazia resiste, ma non è mai riconosciuto: ciò che conta è il merito "politico".
Arduino Rossi