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lunedì 14 luglio 2008

In difesa della famiglia


Dopo anni spesi a contrastare, di fatto, il ruolo della famiglia tradizionale, dopo aver reso difficilissimo la vita a chi vuole una vita normale, con figli normali, ci si accorge che la società non funziona.
Ci sono pochissimi figli e pure crescono male, molti non hanno una guida, un senso della vita.
Si è cercato di inserire nella scuola e nella società i figli degli emigranti, ma alla fine si è ottenuto un disastro sociale, che le "brave maestre", le buone professoresse, con tutte le loro buone iniziative non hanno potuto impedire: dopo tanti sforzi individuali non trova un freno il sorgere di situazioni di disagio sociale.
C'è un bullismo così spavaldo che ha pure il coraggio di alzare la voce e di cercare giustificazioni sociologiche, aiutato da quelle forze politiche e sociali, grazie a Dio, moribonde: sui giornali pagati con i soldi dei contribuenti, con il famoso miliardo di euro sprecato per mantenere pennivendoli di partito, ogni tanto riappaiono articoli divertenti di "giornalisti", che difendono il loro posto con le unghie e con i denti e proseguono con teoremi astrusi.
Se non arrivassero più i contributi pubblici dovrebbero andare a lavorare veramente.
Questa genia, residuato bellico di battaglie talvolta giuste e talvolta sbagliate, continuano a contrastare il ruolo sociale che da almeno 3.000 anni ha la famiglia, con la logica della famiglia alternativa, con banalità sul mondo moderno e la civilissima Europa
E' giunta l'ora di mandare costoro nel mercato del lavoro e pure loro proveranno la fatica di alzarsi alle sette per scaricare cassette di frutta al mercato ortofrutticolo, fare i manovali in nero, fare gli impiegatini in uffici di piccole ditte, con il padroncino dietro le spalle.
Capiranno perché molti italiani non accettino, a tali condizioni, di svolgere lavori così gravosi e mal pagati: capiranno cosa significa portare a casa un magro stipendio per mantenere i figli, senza vendere fumo sul giornale finanziato dall'amico Onorevole, con i nostri soldi.
Sto sognando?
Dipende da tutti noi mandare i parassiti a guadagnarsi il pane.
Arduino Rossi