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martedì 25 marzo 2008

Kossovo e il nazionalismo russo



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Il Kossovo è una dei grandi conflitti a rischio di questi anni, per colpa di errori diplomatici e di politica estera da "incoscienti": il nazionalismo Serbo, legato all'Ortodossia e alla fratellanza slava, sta montando.
La Russia sta ritrovando una sua forza, un suo orgoglio, proprio su questi sentimenti nazionalisti e religiosi, oltre che culturali.
Neppure durante il periodo Sovietico questa essenza della nazione russa è stata totalmente scordata, anzi, la Seconda Guerra mondiale è stata definita la grande guerra patriottica.
Nazione, religione, cultura, senso di appartenenza etnica, con un forte e antico astio anti occidentale non sono da sotto valutare, specialmente quando la fonte principale di ricchezza della Russia è il petrolio.
L'indipendenza del Kossovo poteva essere posticipata e la scelta di imporla ora, in questa fase storica, è stata infelice: l'autonomia reale, che era precedente all'indipendenza, era più che soddisfacente.
In pratica l'indipendenza è stata solo una faccenda formale, nient'altro.
Ora bisogna sperare e pregare Dio, perché non ci sia una scintilla che ci metta in un conflitto con la Russia: non è tanto uno scontro militare di cui bisogna aver timore, ma le ripercussioni sui rifornimenti di gas e di petrolio russo, che ci porterebbero in una crisi economica senza precedenti in questi ultimi 50 anni.
La politica estera non è mai da sottovalutare: i cittadini dovrebbero essere più critici nei confronti di chi combina pasticci, anche gravi, chiedendone le dimissioni.
Visto che siamo in Europa e la scelta è stata europea, sarebbe giusto che intellettuali, giornalisti onesti, denunciassero i pericoli di un'eventuale detonazione nella polveriera balcanica: la storia purtroppo insegna.
Arduino Rossi

sabato 15 dicembre 2007

Kosovo, Russia e la debole Europa


Prevedere guai per quella regione e da quella terra martoriata è fin troppo facile.
Invece bisogna far notare l'ambiguità della politica estera europea, che si muove con strategie differenti e linee anche un po' demagogiche: il rischio di un rinascente nazionalismo slavo, che avrebbe la componente religiosa per la sua componente con la fede Ortodossa, legata ai Patriarchi locali e nazionali, è spesso sottovalutato.
Arduino Rossi