lunedì 25 gennaio 2021

Politici corrotti quasi quanto i giornalisti.

Quale categoria sociale è la peggiore di tutte?
La più odiata è quella dei politici, votata da noi, ma ci si scorda che esiste qualcuno che sguazza nel marciume allegramente, sono i giornalisti, che difendono l'assurdo, accusano innocenti, confondendoli con i colpevoli, esperti nell'antica arte del dire e non dire delle cortigiane, del fare notare stranezze che non esistono, nel nascondere verità palesi.
Il sistema classico sta nel giocare sui termini, con molte sfumature, staccando frasi dal contesto, così uno può dire una cosa e scoprire il giorno dopo, sui giornali, di aver affermato l'opposto, secondo i pennivendoli.
Le campagne di stampa contro questo o quello sono schifezze, che nascondono meschinità e vigliaccheria disgustose.
Le varie cacce alle streghe, del passato o del presente, servono per allontanare gli sguardi degli allocchi dagli affari sporchi dei potenti del momento.
Così i ....... nemici del popolo di turno diventano capri espiatori per tutte le schifezze dei signori e dominatori del momento.
Per svolgere questa professione basta saper leggere e scrivere, anche approssimativamente, ma soprattutto bisogna avere l'istinto del lacchè, capire chi è il padrone e chinarsi ossequiosi ai suoi piedi.